Palazzo dei Priori
19 Corso Pietro Vannucci Perugia
Palazzo dei Priori
Il Palazzo dei Priori si affaccia maestoso su Piazza IV Novembre, mentre una delle sue pareti laterali scorre per un lungo tratto nella parte finale di Corso Vannucci, la via principale della città. Ospita la Galleria Nazionale dell’Umbria e una parte del Municipio cittadino. La sua costruzione venne avviata intorno agli ultimi anni del 1200 e continuò in fasi successive fino al 1353, con ulteriori ampliamenti nel 1400 e nel 1500. Il palazzo venne edificato inglobando altri edifici preesistenti, tra cui alcune case torri, una delle quali è ancora visibile percorrendo la parete che si snoda in via della Gabbia. L’inclusione di antichi edifici e i successivi ampliamenti conferiscono al palazzo movimento e asimmetrie. Sulla facciata che da sulla piazza si innalza una scalinata a ventaglio, realizzata nel 1902, dopo che quella preesistente era andata distrutta, in cima alla quale si apre un portale sormontato dal grifo e dal leone attraverso il quale si accede alla stupenda Sala dei Notari. Questa Sala, di forma rettangolare, è sormontata da otto grandi archi ed è completamente affrescata con scene che richiamano leggende, storie bibliche, favole e con gli stemmi dei Capitani del Popolo e dei Podestà che governarono la città. Originariamente era la sala dove si tenevano le assemblee popolari, in seguito diventò la Sala in cui si riuniva la Corporazione dei Notai, da cui ha origine il nome.
Sul lato di Corso Vannucci la lunga parete è abbellita da una serie continua di trifore e quadrifore e vi si aprono numerose porte, oggi occupate dalle vetrine dei negozi, ma che in epoca medievale erano botteghe e fondaci. Su questo lato si apre anche il maestoso portale che conduce alla Galleria Nazionale dell’Umbria.
Questo portale è ricco di sculture e rilievi e presenta ai lati due pilastri che in cui sono scolpiti i simboli della città: il grifo e il leone. All’interno della lunetta sono si trovano tre statue che raffigurano San Ludovico di Tolosa, San Lorenzo e Sant’Ercolano. La statua di San Ludovico di Tolosa fu voluta accanto ai due Santi protettori della città come segno di gratitudine verso Carlo II d’Angiò, re di Napoli, padre di San Ludovico appunto, il quale finanziò gran parte dell’ampliamento del palazzo. Recentemente a questa statua è stata attribuita l’identità di san Costanzo, altro patrono di Perugia. Varcando la soglia di questo elegante portale si accede ad un ampio atrio con volte a croce gotiche e stemmi alle pareti, qui sono conservate le statue bronzee originali del grifo e del leone che sormontavano la grande porta di accesso alla Sala dei Notari. In questo atrio si trova la biglietteria e l’ingresso per la Galleria Nazionale dell’Umbria.